La vigna nuova.
E’ qui che nasce Steccofino.
La vigna, di circa 4000 mq., risale agli anni ’60 e conserva caratteristiche ormai rare, grazie all’unicità dei suoi vecchi vitigni che hanno proprietà organolettiche e qualitative totalmente diverse dai nuovi impianti. Non stupisce, dunque, trovare a fianco dei tradizionali toscani (Sangiovese, Canaiolo, Ciliegiolo e Trebbiano Bianco) il francese Merlot secondo un’antica consuetudine prevista anche dal Disciplinare Lucchese, che prevede la contemporanea presenza di vitigni autoctoni e vitigni europei.
Il vino presenta, anno dopo anno, una marcata acidità, che lo mantiene fresco e ben si armonizza con la rotondità del legno, dove invecchia prima di essere chiarificato, imbottigliato e immesso sul mercato.
LA VIGNA NUOVA
continuiamo a coltivare i nostri sogni
Situata a pochi metri dalla Vigna Vecchia ha una superficie di ca. 5000 mq. ed è produttiva dal 2020. Nei filari esposti a Sud sono stati impiantati Sangiovese, Merlot, Syrah e Vermentino nelle seguenti proporzioni: Vitigni rossi: 55% Sangiovese, 30% Merlot e 15% Syrah. Vitigni bianchi: 100% Vermentino.
Da qui viene prodotto Il Biagio.
VIGNE DELLA CAPPELLA
Nel 2017, Ferdinando ha preso in gestione due vigneti di circa 35000 mq complessivi in località la Cappella. Questi vigneti sono stati impiantati a metà degli anni ‘70 e sono orientati Sud-Sud Ovest. Sono i vigneti di maggior estensione e sono presenti in prevalenza Sangiovese, Merlot, Ciliegiolo e Canaiolo con percentuali minori e variabili di barbera, Cabernet e Moscato d’Amburgo.
Essendo la vigna più estesa e produttiva, da questa vengono prodotti Alessandro, Donna Paola e Nonna Mira.